4 AGOSTO ore 23.00 – ENSEMBLE CIVICANTIQUA

Un percorso interpretativo a svelare le contaminazioni tra mondo colto e tradizione popolare e le forti relazioni tra parola e gesto nel repertorio barocco per chitarra e per canto. Già dai primi anni del seicento i ritmi di danza si vanno ad integrare nella metrica delle linee vocali, mentre il senso retorico del testo verbale si astrae nel linguaggio strumentale, producendo originali strutture espressive. Nelle villanelle di Girolamo Kapsberger la nuova espressività si definisce su decisi e più delineati contorni melodici, nel mentre le arie di Giulio Caccini segnano l’avvento dello stile monodico. Intensità espressiva trapela nell’aria, costruita sull’iterativo ritmo di passacaglia, di Barbara Strozzi, rara figura di donna compositrice.

La chitarra a cinque cori appare lo strumento che maggiormente coglie i caratteri del nuovo secolo e sintetizza gli stili nazionali nelle proprie prassi esecutive. Le miniature dell’aragonese Gaspar Sanz offrono uno dei primissimi esempi di musica descrittiva, mentre le danze spagnole di Antonio de Santa Cruz e di Santiago de Murcia vanno a cogliere sonorità dagli estremi confini del mondo antico e sentori di un ampio spettro sociale, dalla Jacaras, danza su canto della malavita, alla liberatoria Tarantelas e alla vitalità gestuale della Jota. Ma è nella Follia e nella Ciaccona che si integrano arte della variazione, ritualità e sensualità, facendo emergere, in forme musicali che attraverseranno i secoli, caratteri e identità dell’uomo barocco. Un omaggio alla figura di Leonardo Leo in un’aria dalla intensa affettività, a rievocare la profondità espressiva del grande compositore.

PROGRAMMA

Gaspar Sanz (1640 – 1710)
Zarabanda, La cavalleria de Napoles, La esfachata de Napoles Paradetas,
Espanoletas, Hachas, Lantururu, Canarios.
(Instruccion de musica sobre la guitarra espanolas. Saragozza 1672)

Girolamo Kapsberger (1580 ca – Roma, 1651)
Ite sospiri miei, Aurilla mia
 da Libro secondo di villanelle … Roma 1619

Giulio Caccini (1550 – 1618)
Amarilli, Amor ch’attendi, Tu Ch’Hai le penne, Con le luci
da Le nove musiche … Firenze 1602

François Le Cocq (1685 ca – 1729)   
Folies d’Espagne
da Recueil de pieces de guitarre. Bruxelles 1729

Barbara Strozzi (1619 – 1677)  
Che si può fare
da Arie a una voce. Venezia 1664
 
Antonio de Santa Cruz (1561 – 1632)
Jacaras
da Libro donde se veràn passacalles…

Santiago De Murcia (1673 – 1739)
Tarantelas, La Jota
da Saldivar codex. 1732
 
Leonardo Leo (1694/1744)
Aria (Cantata “Or che Barbara sorte” c.a.1708/20)
 
Juan Aranes (15?? – 1649 ca)
Chacona
(Libro secundo de tonos y villancicos. Roma 1624)

CIVICANTIQUA ENSEMBLE
Annalisa Pellegrini soprano
Rosario Cicero chitarra barocca
Antonio Del Sordo percussioni